L’evoluzione del magazzino Food&Beverage: tracciabilità alimentare e nuove scelte tecnologiche

L’evoluzione della domanda e della concorrenza, ha dato nuovo slancio alle aziende produttrici e distributrici di generi alimentari e bevande, dal punto di vista strategico e tecnologico. 

Solo alcune “pioniere” hanno saputo ri-formulare le proprie scelte di investimento strategico, per alzare il livello di servizio offerto e quindi migliorare la propria competitività. Una delle principali aree interessate da investimenti tecnologici avanzati che influenzano sia le funzioni della produzione che della distribuzione, è quella del magazzino.

Investire in tecnologie avanzate sul magazzino, significa influenzare positivamente l’intera filiera produttiva (supply chain).

Tutte le aziende del settore hanno implementato, in un modo o nell’altro, le funzionalità di base della gestione del magazzino del proprio sistema ERP.  Ma la crescita aziendale in termini di clienti e prodotti ed il conseguente aumento delle esigenze della supply chain, hanno reso sempre più evidenti i limiti delle soluzioni esistenti, rendendo quindi necessaria l’implementazione di un sistema di magazzino più sofisticato. 

L’e-commerce inoltre, ha modificato il settore e le relazioni con l’utente finale, il quale dimostra di apprezzare sempre di più le consegne a domicilio e processi alternativi di acquisto, come il cosiddetto pick&pay che consente di scegliere i prodotti online e di ritirare i propri acquisti presso il proprio negozio di alimentari. 

In una situazione così mutevole, diventa indispensabile implementare un’applicazione WMS (Warehouse Management System) predisposta a gestire una distribuzione omni-canale e dunque adeguare il proprio sistema informativo.

E quindi, quali sono le risposte più importanti che un buon sistema software di magazzino (WMS) deve dare alle aziende di produzione e distribuzione di generi alimentari e bevande?

Ecco alcuni punti chiave:

• Gestione di varie tipologie di immagazzinamento dei prodotti. 
• Monitoraggio della giacenza. 
• Monitoraggio delle attività di ingresso ed uscita dei colli. 
• Tracciabilità e Rintracciabilità dei prodotti. 
• Gestione lotti alimentari.
• Ottimizzazione degli spazi. 
• Ottimizzazione dei percorsi. 
• Miglioramento del livello di servizio. 
• Controllo della produttività. 
• Gestione delle informazioni in tempo reale.

Inoltre, per le aziende produttrici di generi alimentari, che hanno come maggiori interlocutori di mercato le imprese della Grande Distribuzione (Gd), assumono particolare rilevanza la gestione della Shelf Life e la Tracciabilità e Rintracciabilità dei lotti prodotti.

Con l’espressione Shelf Life si intende la “vita dei prodotti sugli scaffali” e si utilizza per indicare la vita commerciale di un prodotto, ovvero il periodo di tempo entro il quale può essere tenuto in un negozio prima di diventare inadatto alla vendita o al consumo.  In magazzino, la gestione della shelf life in uscita prevede la scelta dei lotti da consegnare sulla base delle diverse condizioni di fornitura, che dovranno essere personalizzate per articolo/cliente a seconda dei contratti stipulati.

La tracciabilità e rintracciabilità dei lotti prodotti sono due elementi che permettono di ricostruire le caratteristiche e la storia di un alimento lungo la filiera produttiva, garantendo il rapido ritiro dal mercato di un determinato lotto qualora si rivelino difformità relative alla qualità o alla sicurezza del prodotto. Nello specifico la Tracciabilità tiene traccia di tutti gli elementi utilizzati che vanno a produrre o modificare un prodotto, la Rintracciabilità ricostruisce l’intero percorso di un prodotto, dal suo stato finale alle materie prime utilizzate. 

In conclusione, un sistema WMS ben organizzato, capace di tracciare la storia dei movimenti dei prodotti, i processi che hanno subito, la loro giacenza in azienda e lungo il percorso di distribuzione, aiuterà le aziende di produzione alimentare a rispettare le normative in vigore alle leggi locali, statali, nazionali e internazionali per i diversi Paesi nei quali distribuisce i propri prodotti. 

Il processo non esclude le piccole imprese, poiché nelle logiche di acquisto dei grandi distributori ci sono spazi anche per i fornitori minori.

Questi, tuttavia, devono essere in grado di soddisfare precise esigenze non solo in termini di caratteristiche quantitative e qualitative dei prodotti, ma anche in merito alla capacità di far fronte a una relazione evoluta sul piano tecnico e gestionale.

Operi nel mercato alimentare? Sei un fornitore della grande distribuzione organizzata? Funzionalità quali Shelf Life, Tracciabilità e Rintracciabilità, in un contesto di vendite multicanale e in diversi casi con più magazzini dislocati nel territorio, sono solo una piccola parte delle dinamiche da gestire. 

Il team di MOX è fortemente specializzato nei processi logistici del settore alimentare e in nuove tecnologie di magazzino all’avanguardia: se operi in questo settore e desideri un confronto, prenota la tua consulenza gratuita!